Il processo di produzione dei chiodi è principalmente il processo di trafilatura, ricalcatura a freddo e lucidaturamatrici in carburo di tungsteno.
La materia prima per la produzione dei chiodi è un disco, cioè un disco di acciaio tondo, dopo aver trafilato, estraendo il diametro dell'asta del chiodo, quindi attraverso ilcarburo di tungstenofustellatura a freddo, per realizzare la coda e la punta dell'unghia, e poi lucidata, è il prodotto finito.Se è necessario che la superficie dell'unghia venga placcata o annerita, è possibile aggiungere a questi processi.
Il filo di acciaio al carbonio altamente resistente viene estratto dalla potenza della macchina e posizionato su un tamburo rotante.Dopo una continua trazione, il filo viene arrotolato e tagliato a forma di bastoncino.Il chiodo viene poi risucchiato nell'apposita macchina tramite un elettromagnete e vengono lavorate la testa e la coda del chiodo.L'estremità appuntita del chiodo viene realizzata mediante l'azione di una pinza idraulica, quindi l'altra estremità viene appiattita con una pressa e la testa del chiodo viene espulsa.Il chiodo
vengono fatti.
In ingegneria, carpenteria ed edilizia, un chiodo si riferisce a un metallo duro appuntito (solitamente acciaio) utilizzato per tenere in posizione oggetti come il legno.Oggetti che martellano, ci sono anche pistole sparachiodi elettriche, pistole sparachiodi ad aria compressa.Quindi un chiodo può stabilizzare un oggetto, agganciato ad esso dalla sua stessa deformazione, per attrito
Orario di pubblicazione: 14 giugno 2023
